lunedì 4 gennaio 2010


alla scoperta degli autogrill, con i fari dei camion negli occhi.
ogni tanto accorgendosi di uno scatto animalesco fulmineo attraverso la strada.
la velocita' del mondo da un finestrino.
i riflessi assieme alle riflessioni contemporaneamente mutabili e simultaneamente unici.improvvisi.
sei chi sei e chi vorresti essere.
poi ti fermi e respiri forte nel tentativo di catturare nei polmoni tutti i colori e le forme.
ed e' una canzone assieme allo sguardo incollato al mondo che ti fa piangere e se non piangi sei un coglione.
alla scoperta degli autogrill al pollo fritto e beveroni di caffe' annacquato.
dei cadaveri lungo le strade.
e il sole le nuvole le stelle il blu grigio nero il verde, si finalmente solo e sempre verde.
e la testa appoggiata al vetro? come si fa a raggiungere la verita' senza appoggiare la testa al vetro?
e quando tutto scorre cosi' pazzescamente veloce, hai una mano per salutare e l altra per dire addio.


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