lunedì 19 ottobre 2009

ODE ALLA BICICLETTA

ti perdono asfalto conciato male e perdono anke i freni della bicicletta ke fanno di tutto tranne frenare perdono il vento sempre assolutamente in direzione contraria perdono il lukketto arrugginito e il cambio ke scala in automatico ma sempre in marcia disonesta perdono il sellino basso perdonerei le sospensioni se fossero mai esistite perdono il manubrio fazioso ke tende sempre a destra perdono voi ciclisti ke mi esortate a proteggermi il cervello perdono voi ciclisti ke mi superate ballando la macarena in salita perkè il vostro mezzo ve lo permette perdono i pedoni dalla camminata imprevedibile e perdono i suv inarrestabili perdono salite discese perdono la pioggia perdono i miei polmoncini e il movimento rotatorio delle mie gambozze perdono le sbiciclettate sotto il sole e quelle al freddo della notte perdono le sgommate e gli slalom e le quasi cadute. insomma perdono.

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