mercoledì 30 giugno 2010

credito. ho finito il credito, non sono in debito. leggo di quando era prima. sono una nostalgica da rewind. riavvolgo e riosservo. non ci si puo' far niente, l ho presa da mio padre st'attitudine alla nostalgia. e cmq la nostalgia e' bella in quanto poetica, malinconicamente sexy. un po'scioccata in quanto non ho un cazzo da fare e un cazzo da voler fare. vestiti appallottolati in valigia, ke spero quelli stronzi di dubai mi facciano un'altra perquisizione. si si apritela pure quella valigia e buon divertimento.riporto l ultimo libro all universita' di harry potter, ke si, me li ha fatti sudare sti semestri, ho ancora il free coffee nel tesserino, per brindare. per ricordarmi di come il primo giorno tutti gli sfigatelli europei e americani cercavano di stringere amicizia con qualsiasi essere. se c'e' una parola ke mi portero' a casa per riusarla costantemente questa sara' fuckin hell. si, dal primo giorno in terra australe non sono mai riuscita a dire ne' though, ne' so far...eppure avrei tanto voluto fieramente pronunciarli, sempre persa ogni occasione. sono diventata brava con il what do ya reckon...ma mi metto a ridere subito dopo...insomma cazzobuddhamerda, oggi nel buco del culo del mondo e domani a fanculo. cioe' tu pensa ti fai uno sbatti di 24 ora di volo e il mondo continua a girare lo stesso, mica si ferma lui, mica la gente non si sveglia la mattina e decide ke qualkosa e' cambiato, no...questo non accade, la tua di vita fa un triplo salto mortale e pensi ke tutti l abbiano visto, invece nada, il libanese continuera' ad addormentarsi sulla cassa, i my two indian guys a dormire in living room, tu domani sparisci e sei l unico a rendertene conto, no non evvero qualcuno sentira' una fitta da qlke parte, ma invero e' ke eraclito disse la cosa piu' saggia e piu' maledettamente ovvia mai stata detta al mondo. tutto scorre. il rewind lo fai nella tua testa, perke' oggi non hai nulla da fare.

Nessun commento: