giovedì 3 giugno 2010

stavolta le tecnica di andare a dormire vestita annegata sotto tre strati di coperte non ha funzionato. quasi quinto giorno e ancora i bulbi oculari mi fanno male. ma lasciamo pure perdere.
mi sono innamorata! mi sono innamorata di un blog. e sono fiera del mio innamoramento. fiera perke' non e' un blog come tutti gli altri. e' passionale fantasioso immaginifico onirico geniale ironico, e' uno ke ti fa l okkiolino, ti prende per il culo con dolcezza ma lo fa alla grande, strafottente pur non utilizzando gli strumenti usuali della strafottenza. ma soprattutto e' avanti indietro a destra e sinistra, modesto. non e' sopra le righe perke' le righe le prende le scuote le annoda le ricicla e ci fa quello ke vuole. figlio di un marquez? no nemmeno non saprei. so solo ke e' un piacere, un esercizio, una soddisfazione un enorme appagamento, il fumetto ke quando sei piccolo divori ogni giorno senza perdere un minimo di interesse. un giorno ho pensato ke avrei dovuto sposare quel blog. poi mi son pur detta, attenzione, troviamo anke qualkosa ke non va mica bene. e non e' successo niente. insomma, cosi' com'e', per me, e' una piccola perlina bianca in un mare di petrolio.
e cos altro rende cosi' speciale per me questo innamoramento? va pure detto ke la sottoscritta non vada troppo matta per il genere femminile. pero' spieghiamo.
non e' ke lo faccio proprio apposta, solo ke capita. capita ke quando la mia attenzione si sofferma su un qualkosa di origine femminile, beh non ne rimane assolutamente, quasi mai attratta. si annoia, non si emoziona tantomeno stupisce. e non e' una cosa poi di scelta, seppur debba ammettere ke un certo effetto kiamiamolo placebo e' ben riscontrabile. insomma non vorrei ma se sei una lei il mio cervello subito disegna un piccolo recinto. e questo ahime' succede prevedibilmente anke con la mia persona. eppure questa non e' ke sia una caratteristica poi cosi' drastica, come appunto smentita dal mio innamoramento. il recintino del mio cervello e' stato bellamente agilmente saltellato ed aggirato. puf ed ecco ke mi innamorai di un blog al femminile. per quanto la definizione blog al femminile faccia un po di paura e un po ribrezzo e si associ a qualcosa ke in questo caso non centra un bel tubo. pero' insomma capiamoci.
adesso sta di fatto ke mi piacerebbe condividere sta cosa, ma allo stesso tempo mi kiedo se sia il caso. di solito fa piacere la condivisione, partendo dal presupposto ke se una cosa si trova volontariamente alla merce' di molti questa possa essere diffusa, soprattutto se merita. d altronde stessa cosa funziona per qualsiasi prodotto, non e' ke devo kiedere il permesso all' autore per poterlo suggerire ad un amico. vabbe' bando alle ciance. per i poveri zingarelli ke finiscono a leggere qua, lasciate perdere e bekkatevi sto suggerimento, ke e' un gran bel suggerimento, nel web, il suo nome e' lumicino. se avete problemi lo trovate su splinder.

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